Mio cibo è fare la volontà del Padre mio
L’uomo buono si farà conoscere dalle sue parole, che sono coerenti con la sua vita.
Siate misericordiosi, com’è misericordioso il Padre vostro
Beati i poveri. Guai a voi, ricchi.
Sulla tua Parola calerò le reti
Stupore e confusione invadono il cuore di Pietro, di fronte al soprannaturale che si rivela, e lo fa sentire inadeguato.
Ancora oggi “i poveri” attendono il lieto annuncio.
Dio è sempre ricco di misericordia e dona sempre in abbondanza, perché ne basti per tutti quelli che sono assetati e cercano di attingere da lui l’acqua che da vita ed il vino che dona la gioia al cuore.
Queste parole del Padre oggi sono pronunciate su di noi. Grazie a Gesù, anche noi abbiamo acquistato il potere e la grazia di essere chiamati figli di Dio.
Avvicinandoci al Natale del Signore, guardiamo con rinnovato interesse a Maria, lasciandoci sorprendere da lei, che ci dice chi noi siamo e qual é il compito che ci è stato affidato.
Al centro delle risposte di Giovanni c’è la persona dell’altro, con i suoi diritti e la sua dignità, valori che non devono essere sminuiti o violati.
Giovanni ha accolto la Parola e l’ha annunciata. Anche noi siamo chiamati ad accogliere la Parola per poterla a nostra volta annunciare.