E’ il cuore che determina la bellezza o la malvagità di una azione o di una parola.
		É una scelta decisiva quella che Gesù propone: o accogliere in pieno la sua parola con tutto quello che essa comporta o tirarsi indietro, rifiutandola. Non si può restare neutrali.
		Vaccinarci è un modo semplice ma profondo di promuovere il bene comune e di prenderci cura gli uni degli altri, specialmente dei più vulnerabili.
		La Risurrezione di Cristo, che sarà efficace per tutta l’umanità, comincia ad operare, come primizia e segno grandioso, proprio in Maria.
		Gesù, nella sua realtà e concretezza, si fa nostro cibo e nostra bevanda, e noi riceviamo il suo corpo ed il suo sangue, nel sacramento dell’Eucaristia.
		RI- cominciare dall’Umano. Essere adulti ed educatori capaci di affrontare l’ inquietudine di un tempo complesso
		Il pane vero, quello che il Padre vuole dare al mondo, è Colui che discende dal cielo ed ha il potere di dare la vita al mondo.
		Molti restano senza il loro pane quotidiano. Ciò costituisce un vero scandalo, un crimine che viola diritti umani fondamentali. Pertanto, è dovere di tutti estirpare questa ingiustizia mediante azioni concrete e buone pratiche, e attraverso politiche locali e internazionali audaci.
		Mettere al centro nelle comunità i nonni e gli anziani è l’unica vera alternativa alla cultura dello scarto, nella consapevolezza del valore che essi rappresentano per le famiglie, la Chiesa e la società.
		Che fare con cinque pani e due pesci?
		Commemorare vuol dire tradurre quotidianamente la memoria in impegno sociale, in esercizio della cittadinanza e di partecipazione al bene comune, sostenuti da convinte motivazioni etiche e scelte morali. Sono questi gli antidoti che garantiscono la libertà delle persone, la giustizia degli uomini, preservano la democrazia dei popoli, promuovono la crescita civile della società.
		Quando Gesù chiamò i Dodici e gli altri discepoli, li chiamò “perché stessero con Lui e per mandarli a predicare”.
		