Questa situazione ha portato milioni di persone a essere vittime della tratta e delle nuove forme di schiavitù, come il lavoro forzato, la prostituzione e il traffico di organi. Non usufruiscono di alcun diritto e garanzia; non possono neppure godere dell’amicizia o della famiglia.
Preghiera del Santo Padre Francesco a Maria Immacolata
Uno dei desideri più profondi del cuore umano è il desiderio di pace e stabilità. Il possesso di armi nucleari e di altre armi di distruzione di massa non è la migliore risposta a questo desiderio; anzi, sembrano metterlo continuamente alla prova.
Con l’insulto, rendendo male per male, passando da vittime a carnefici, non si vive bene. Chi vive secondo lo Spirito, invece, porta pace dov’è discordia, concordia dov’è conflitto.
Il servizio della carità deve scegliere la logica dello sviluppo integrale come antidoto alla cultura dello scarto e dell’indifferenza.
Siamo chiamati a superare la paura per aprirci all’incontro. E per fare questo non bastano giustificazioni razionali e calcoli statistici.
La parola indica la manifestazione del Signore, il quale si rivela a tutte le genti, rappresentate oggi dai Magi. Si svela così la bellissima realtà di Dio venuto per tutti: ogni nazione, lingua e popolazione è da Lui accolta e amata.
Dove c’è il Vangelo, c’è rivoluzione. Il Vangelo non lascia quieto, ci spinge: è rivoluzionario.
Fare rete con l’educazione significa permettere alle persone di rialzarsi in piedi, di rimettersi in cammino con piena dignità, con la forza e il coraggio per affrontare la vita valorizzando i propri talenti e la propria operosità.
Ciascuno è chiamato a contribuire con coraggio e determinazione, nella specificità del proprio ruolo, al rispetto dei diritti fondamentali di ogni persona, specialmente di quelle “invisibili”.
Per vivere nella bellezza della fedeltà, della generosità e dell’autenticità abbiamo bisogno di un cuore nuovo, inabitato dallo Spirito Santo.
Il grido dei poveri diventa ogni giorno più forte, ma ogni giorno meno ascoltato. Ogni giorno è più forte quel grido, ma ogni giorno è meno ascoltato, sovrastato dal frastuono di pochi ricchi, che sono sempre di meno e sempre più ricchi.
