La Santa Famiglia di Nazareth sa bene che cosa significa una porta aperta o chiusa, per chi aspetta un figlio, per chi non ha riparo, per chi deve scampare al pericolo. Le famiglie cristiane facciano della loro soglia di casa un piccolo grande segno della Porta della misericordia e dell’accoglienza di Dio. E’ proprio così…
Ci sarà un giorno in cui io incontrerò faccia a faccia il Signore. E’ questa la nostra meta: questo incontro. Noi non attendiamo un tempo o un luogo, ma andiamo incontro a una persona: Gesù. Pertanto, il problema non è “quando” accadranno i segni premonitori degli ultimi tempi, ma il farsi trovare pronti all’incontro.
(Mimmo Sinagra) - “Allah akbar!” è stato il grido dei militanti dell’IS durante la carneficina di Parigi, “Dio è il più grande!”. Un grido satanico, più che religioso: una bestemmia. Il percorso “religioso” dell’umanità, che pure ha visto periodi di fanatismo attraversare tutte le fedi (compresa la cattolica), è sfociato infine nella consapevolezza che Dio…
Il mondo, e tutto ciò che in esso vi si trova, non è la pienezza della vita o il senso ultimo dell’esistenza umana, ma è il meraviglioso mezzo donatoci da Dio per aiutarci a capire il significato della vita, prima ancora di quella eterna, quella che viviamo ogni giorno, quella che richiede sacrifici, fatica, insuccessi…
GO! Volunteers: Un progetto per promuovere la partecipazione dei giovani a iniziative di cittadinanza attiva in modo da contribuire al loro avvicinamento e coinvolgimento al mondo del volontariato.
Un documento predisposto da 32 associazioni di studenti, insegnanti, genitori, forze sociali, sindacali e del terzo settore – tra di esse il MIEAC – presentato alle Camere e al Governo l’11 novembre 2015
Non voglio qui disegnare in astratto un «nuovo umanesimo», una certa idea dell’uomo, ma presentare con semplicità alcuni tratti dell’umanesimo cristiano che è quello dei «sentimenti di Cristo Gesù» (Fil 2,5). Essi non sono astratte sensazioni provvisorie dell’animo, ma rappresentano la calda forza interiore che ci rende capaci di vivere e di prendere decisioni.
Il Papa, come Francesco d’Assisi, è veramente innamorato di Madonna Povertà. Nulla di ciò che sta avvenendo deve sminuire la sua figura, considerandolo silenzioso spettatore o quasi complice dei misfatti appurati; anzi egli è fermamente deciso a stroncarli, aiutato dai suoi sempre più numerosi fedeli collaboratori; perfettamente consapevole che la Chiesa non è costituita da…
Gesù porta ad esempio il gesto della vedova perché ama gli umili e i semplici. Ama chi, pur rimanendo nell’anonimato, è capace di compiere piccoli gesti, ma che lasciano nel cuore di Dio e degli uomini impronte indelebili. Che sia questo il male della vita moderna: l’incapacità di tutti, anche della Chiesa, di lasciare impronte…
La Presidenza nazionale dell’Azione Cattolica Italiana – e con essa il MIEAC – esprime in maniera forte e pubblica al Santo Padre i più profondi sentimenti di affetto e filiale vicinanza, di solidarietà per i gravi atti di slealtà che vengono compiuti a danno della Chiesa e della Sua persona, di gratitudine per la…
la famiglia è una grande palestra di allenamento al dono e al perdono reciproco senza il quale nessun amore può durare a lungo. Senza donarsi e senza perdonarsi l’amore non rimane, non dura.
Considerato universalmente il capolavoro di Murakami, in più volumi, il romanzo ricostruisce, con un’analisi puntuale e profonda, la storia dei due protagonisti, dalla loro infanzia fino al sì definitivo ad una vita in comune.
